Mini-impianti per stabilizzare la protesi
Attualmente la tecnica implantare per i mini-impianti permette a chi ha una protesi dentale totale che non ha il supporto degli impianti di avere una stabilizzazione di tipo immediato. Ciò avviene con un intervento che può essere portato a termine in poco tempo. I mini-impianti, oltre ad essere scelti per il sostegno che sono in grado di fornire alla protesi, sono anche utilizzati per la sostituzione di un singolo elemento dentale.
Come si svolge l’intervento
Si inseriscono all’interno dell’osso dell’arcata dentale inferiore 4 mini-impianti fornendo stabilità alla protesi mobile. Sui mini-impianti si trovano gli attacchi a sfera. Ai pazienti che portano protesi mobili, dopo tale intervento, sarà consentito non usare più paste adesive e non dovranno più avere preoccupazioni riguardo alla stabilità della dentiera. Saranno, quindi, più tranquilli nello svolgere la propria vita sociale senza il timore che la dentiera si scolli.
Durata della seduta di applicazione dei mini-impianti
Il posizionamento dei mini-impianti è una pratica abbastanza veloce che permetterà un’immediata stabilità al paziente. È un’operazione di inserimento dall’invasività minima, non è necessario effettuare nessuna incisione e non sono necessari punti di sutura.
L’implantologia moderna
I mini-impianti si collocano nell’ambito dell’implantologia moderna che garantisce la minima invasività a livello di intervento senza dover eseguire incisioni a livello gengivale, in questo modo il paziente avrà una convalescenza breve e non dovrà affrontare le problematiche correlate alle tempistiche di cicatrizzazione di una incisione come avviene nel caso dell’implantologia tradizionale.
La minima invasività è tipica dell’implantologia moderna.
L’implantologia innovativa si appoggia all’utilizzo di software che consentono di programmare gran parte dell’intervento prima che esso venga attuato permettendo una percentuale di successo e precisione molto elevata.
Da cosa sono composti i mini-impianti dentali
Si differenziano dagli impianti standard per dimensione e anche per come vengono fissati. La parte che si trova a sporgere dalla gengiva viene nominata maschio, ha una forma a sfera. La parte che si trova internamente alla dentiera viene chiamata femmina.
Vantaggi che presentano i mini-impianti
Consentono una invasività minima tipica dell’implantologia innovativa, è adatta anche ai pazienti che presentano una scarsa quantità d’osso della mascella per via dei perni che si presentano molto più corti e sottili del normale. I mini-impianti non prevedono la necessità di un trapianto osseo nel caso in cui il paziente abbia una scarsa quantità d’osso. I mini-impianti vengono fissati grazie all’implantologia a carico immediato.
L’implantologia a carico immediato permette una riabilitazione molto veloce che può avvenire in una sola seduta dall’odontoiatra.
I mini-impianti miglioreranno la masticazione, la fonazione e permetteranno al paziente di non sentirsi in costante preoccupazione per la propria dentiera. Lo staff dello studio Gazzentini si occupa dell’inserimento dei mini-impianti eseguendo l’intervento in maniera seria e attenta.
È bene specificare che, prima di attuare qualsiasi tipo di intervento di implantologia, il paziente deve essere posto a visita approfondita con relativi esami e, solo dopo aver fatto un approfondimento dal punto di vista diagnostico, l’odontoiatra valuterà la necessità di attuare questa tipologia di impianto sulla base delle esigenze e condizioni del paziente.
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