Prima Visita Ortodontica
L’ortodonzia è una branca dell’odontoiatria che si occupa dello studio e della cura dei denti che si trovano in una posizione anomala. La presenza di un disallineamento ai denti, oltre ad avere un impatto estetico, può provocare problemi alla masticazione con possibili ripercussioni anche sulla fonazione e sulla respirazione.
È, quindi, importante che il dentista si accerti dello stato di salute dei denti e del loro corretto posizionamento. La visita di controllo è fondamentale per capire se sono presenti delle problematiche, per poter eventualmente intervenire con delle terapie appropriate.
Tramite la prima visita ortodontica, noi dello Studio Gazzentini di Viareggio cerchiamo di capire qual è la situazione dei denti del paziente per intervenire in maniera tempestiva.
Vediamo, dunque, in cosa consiste nello specifico questo tipo di visita e come curiamo i problemi ortodontici.
Come si svolge la prima visita ortodontica nel nostro Studio
La prima visita ortodontica è di fondamentale importanza per scoprire delle anomalie nel posizionamento dei denti. Inoltre, prima viene effettuata e maggiori saranno le possibilità di successo nella cura.
Per quanto riguarda l’età, consigliamo di effettuarla intorno ai 3 anni di età. Una diagnosi precoce, infatti, consente di evitare un peggioramento di una determinata situazione presente nella dentatura del paziente. Tuttavia sappiamo che non sempre è facile effettuare una visita ai bambini di quella età. D’altra parte, solitamente, non interveniamo sui denti dei bambini fini ai 6 anni di età, tranne che in casi eccezionali. Si può, quindi, eventualmente, rimandare dopo il terzo anno di vita del bambino.
Un tempo l’ortodonzia si fondava sul principio di poter intervenire solo sulle anomalie denti dei pazienti in età pediatrica. Oggi invece è possibile attuare delle terapie ortodontiche sui denti degli adulti. Per cui ormai è possibile portare tranquillamente un apparecchio dentale anche da adulti.
Ma come si svolge la prima visita ortodontica nel nostro Studio? Durante questa visita, che ha solitamente una durata di un’ora, cerchiamo di mettere i pazienti a proprio agio. Dopo di che stabiliamo quale percorso ortodontico seguire sulla base del problema presente.
Solitamente utilizziamo alcuni strumenti che ci permettono di fare delle diagnosi più approfondite. Uno di questi è l’ortopantomografia, una radiografia panoramica delle arcate dentarie. Tramite il craniostato, invece, eseguiamo una radiografia per verificare la corretta posizione delle ossa mascellari.
Utilizziamo, anche, foto intra ed extra orali dei denti e del viso, in maniera tale da cogliere con esattezza la presenza di anomalie. Inoltre sono utili anche le impronte delle arcate tramite un calco in gesso.
Mediante le informazioni ottenute con queste strumentazioni ed esami diagnostici, riusciamo a capire qual è il problema del nostro paziente, per affrontarlo nel migliore dei modi.
Come curiamo i problemi ortodontici
L’obiettivo della prima visita ortodontica è l’individuazione di problemi nell’allineamento dei denti. Dopo di ciò si stabilisce quale tipo di strumento utilizzare tra apparecchio fisso, mobile o invisibile. Solitamente quest’ultimo è amato dagli adulti, per una questione di non volerlo mostrare.
Tramite la prima visita ortodontica, noi dello Studio Gazzentini puntiamo a dare salute e bellezza ai vostri denti, cercando appunto le soluzioni più appropriate.
Una volta individuato il problema, il nostro team di professionisti valuterà come intervenire. Tramite la prima visita ortodontica possiamo stabilire se vi è una malocclusione, un morso crociato monolaterale o un’inversione della masticazione anteriore, un morso profondo, un problema di spazio tra i denti ecc.
Va precisato che, a volte, non si interviene subito con la terapia. Ciò dipende molto dall’età del paziente. Se infatti è molto giovane si può attendere qualche anno e nel frattempo effettuiamo un monitoraggio della dentatura. Allo stesso tempo, quindi, si previene il peggioramento di una patologia presente. Ciò significa effettuare delle visite di controllo ogni 6/12 mesi circa.
Solitamente interveniamo sulla dentatura dei pazienti tra i 3 e i 6 anni solamente quando vi sono delle situazioni gravi e complicate. In caso contrario, qualsiasi terapia viene rimandata successivamente. È infatti sconsigliato un uso precoce o troppo prolungato degli apparecchi dentali.
Anche una malocclusione non va necessariamente curata subito ma può essere affrontata in un secondo momento.
La prima visita ortodontica ci consente di intercettare anche la presenza di un’inversione della masticazione anteriore, ossia una crescita non controllata della mandibola che crea ostacolo alla crescita del mascellare superiore. Si può anche riscontrare un morso profondo, ovvero una situazione in cui gli incisivi superiori ricoprono di più di 3 mm quelli inferiori.
Il consiglio che dunque diamo ai nostri pazienti è di non mettere in secondo piano la salute dei propri denti e di effettuare una visita ortodontica per analizzare lo stato di salute della dentatura. Talvolta i problemi non sono visibili a occhio nudo ma possono essere individuati solamente dallo specialista.
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